primipilos написал(а):Вот уж где режиссер трансляции порезвился! Постоянно прерывать танец показом пианистки и виолончелиста, усердно водящим смычком туда-сюда, и ног танцовщиков по колена - то что доктор Менгеле прописал. Для опытов.
Мне-таки удалось прорваться.
Положу сюда программку, потому что в трансляции её нет и объявлять тоже не считали нужным.
Duets and Solos
Beatrice Rana e Mario Brunello
con le stelle delle danza
a cura di Daniele Cipriani
Mario Brunello violoncello
Beatrice Rana pianoforte
danzano
Silvia Azzoni (Hamburg Ballet)
Sergio Bernal (già Balletto Nazionale di Spagna)
Hugo Marchand (Opéra de Paris)
Matteo Miccini (Stuttgart Ballet)
Alexandre Ryabko (Hamburg Ballet)
Iana Salenko (Opera di Berlino)
Marian Walter (Opera di Berlino)
consulenza musicale di Gastón Fournier-Facio
Aria
di Johann Sebastian Bach
dalle Variazioni Goldberg, BWV 988
pianoforte Beatrice Rana
Morte del cigno
coreografia di Michel Fokine (1901)
musica di Camille Saint-Saëns
Le Cygne (da Le carnaval des animaux) per violoncello e pianoforte
danza Iana Salenko
SSSS
coreografia di Edward Clug
musica di Fryderyk Chopin
Notturno op. 9 n. 1 in si bemolle minore per pianoforte
danza Matteo Miccini
Nocturnes
coreografia di John Neumeier (2005)
musica di Fryderyk Chopin
Notturno in do minore KK IVb/8 per pianoforte
Notturno op. 48 n. 1 in do minore per pianoforte
danzano Silvia Azzoni e Alexandre Ryabko
A Suite of Dances
(performed by permissions of The Robbins Trust)
coreografia di Jerome Robbins (per Mikhail Baryshnikov, 1994)
musica di Johann Sebastian Bach
Preludio e Giga dalla Suite n. 1 in sol maggiore per violoncello solo, BWV 1007
Sarabanda dalla Suite n. 5 in do minore per violoncello solo, BWV 1011
Preludio dalla Suite n. 6 in re maggiore per violoncello solo, BWV 1012
danza Hugo Marchand
Folia de Caballeros
coreografia di Sergio Bernal
musica Variazioni sul tema della follia (trascrizione da Cesare Freddi e Laura Serra per violoncello e pianoforte)
danzano Sergio Bernal e Matteo Miccini
Quadrille
di Rodion Ščedrin (dal II atto di Not Love Alone)
violoncello Mario Brunello
pianoforte Beatrice Rana
Thaïs
coreografia di Roland Petit
musica di Jules Massenet
Méditation (da Thaïs) per violoncello e pianoforte
danzano Iana Salenko e Marian Walter
Zapateado
(creazione per Duets and Solos)
coreografia di Sergio Bernal (2020)
musica di Gaspar Cassadó
dalla Suite n. 3 per violoncello solo
danza Sergio Bernal
La Valse
di Maurice Ravel
pianoforte Beatrice Rana
Sonata
coreografia di Uwe Scholz
musica di Sergej Rachmaninov
Andante dalla Sonata in sol minore op.19 per violoncello e pianoforte
danzano Silvia Azzoni e Alexandre Ryabko
The Swan
coreografia di Ricardo Cue
musica di Camille Saint-Saëns
Le Cygne (da Le carnaval des animaux) per violoncello e pianoforte
danza Sergio Bernal
in collaborazione con Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova – Festival del Balletto di Nervi
Tornare a riveder le stelle dopo la notte buia del Covid. Si può fare, si fa a Ravenna: étoiles della danza e astri della musica impegnati in una serata a dimensione raccolta, che rispetta le regole di sicurezza. Non solo grazie all’intimità degli assoli, ma persino con passi a due, grazie all’opportuna intuizione che alcuni grandi interpreti sono coppie d’arte e di vita e possono intrecciare abbracci senza timori. Dal prestigioso atelier amburghese di John Neumeier arrivano quindi Silvia Azzoni e Alexander Ryabko, impegnati in un romanticissimo percorso fra notturni, chiari di luna e sonate. Da Berlino con amore, passi a due “in famiglia” anche per Iana Salenko e Marian Walter, mentre Serge Bernal e Matteo Miccini si alternano sul palco, l’uno con roventi danze di retrogusto flamenco, l’altro in uno scheggiato estratto da Ssss di Edward Clug, per concludere insieme ma a distanza senza mai sfiorarsi con una Folia de Caballeros sulle note di Corelli. Hugo Marchand invece viaggia da solo con i ritmi jazzati e felpati che Jerome Robbins creò per Baryshnikov in Suite of Dances.
Assoli musicali anche per due artisti di spicco, da un lato la rodata maturità di Mario Brunello alle prese con uno strumento storico che il maestro suona in alternanza al suo tradizionale strumento – un Maggini del Seicento – dall’altro il prepotente talento in ascesa della giovane pianista Beatrice Rana. Entrambi in alternanza su pagine di musica in solitaria, da Bach (Chaconne) a Bach (dalle Variazioni Goldberg) e pagine scelte appositamente per le coreografie in programma. Armonie per corpi terrestri e musiche celesti per una notte davvero stellata.
Beatrice Rana appears courtesy of Warner Classics